Sebbene si tenda ad associare al termine “progresso” un’accezione positiva, ogni volta in cui emerge una nuova tendenza nel settore turistico, la tua attività di albergatore si fa leggermente più complicata, specialmente rispetto alla distribuzione alberghiera.
Con viaggiatori sempre più esperti ed esigenti da una parte e più intermediari quali le agenzie di viaggio online (OTA) che entrano nel settore, il tuo hotel si trova a dover affrontare maggiori difficoltà per raggiungere la giusta proporzione tra prenotazioni dirette e di terze parti.
La recessione economica, soprattutto in Europa, ha ulteriormente aggravato la situazione, costringendo gli hotel a espandere le loro reti di distribuzione.
Se desideri mantenere buona la redditività del tuo hotel, è importante affrontare questi ostacoli al tuo business in maniera strategica.
Analizziamo insieme la situazione:
Sfida per gli hotel n.1
Non esiste un approccio unico per ottimizzare la distribuzione alberghiera
Data l’enorme quantità di interazioni interconnesse tra clienti, hotel e siti di viaggio, unita alla miriade di differenti profili di viaggiatore, è impossibile pensare che un metodo di distribuzione delle camere generalizzato possa avere successo. Ciò che funziona su un canale, o in una regione, può non funzionare su altri.
Spesso è la tipologia di viaggio a determinare quale canale sceglieranno i viaggiatori. Questo rende molto difficile per gli hotel stabilire in maniera definitiva quale sia l’approccio migliore e più redditizio alla distribuzione delle camere.
Il consiglio di SiteMinder per vincere questa sfida:
Per individuare la strategia di distribuzione alberghiera adatta alla tua struttura, è importante monitorare il comportamento dei consumatori e analizzare i dati del mercato in maniera corretta. Questo significa sapere da dove provengono i tuoi ospiti e quanto ti costa acquisirli. Dovresti inoltre cercare di scoprire quali sono i fattori che influenzano maggiormente i viaggiatori quando decidono di prenotare una camera presso il tuo hotel, per capire che cosa migliorare su ciascuno dei tuoi canali.
Se hai un channel manager o un motore di prenotazione che elabora report accurati per te, potrai ottenere queste informazioni facilmente. Nel corso del tempo, scoprirai come bilanciare i canali, da dove proviene la maggior parte dei tuoi clienti e quale è il canale più conveniente per te. Se sei fortunato gli ultimi due coincideranno.
Sfida per gli hotel n.2
Gli hotel devono fare milioni di cose contemporaneamente
Per aumentare le entrate, gli hotel devono attrarre il maggior numero di clienti e se vogliono far crescere i profitti devono farlo al minor costo possibile. Devono inoltre distinguersi dalla concorrenza ed essere visibili ovunque i viaggiatori siano alla ricerca di un alloggio. Allo stesso tempo, il tuo hotel deve fornire un’esperienza indimenticabile ai suoi ospiti e promuovere un ambiente di lavoro positivo. Trascurando uno qualunque di questi fattori, gli altri ne risentiranno. Per questo motivo gestire un hotel è un lavoro che richiede la più completa dedizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Potrebbe sembrare che l’esperienza dei clienti non sia legata alla distribuzione alberghiera. Al contrario, questi due aspetti sono molto connessi. Se la maggior parte dei tuoi clienti prenota tramite Booking.com ma lascia recensioni negative, quello che dovrebbe essere il tuo punto di forza a livello di distribuzione sarà gravemente indebolito.
Il consiglio di SiteMinder per vincere questa sfida:
Cercare di avere una posizione forte ovunque, può facilmente risultare nel non averla da nessuna parte. È importante invece valorizzare i propri punti di forza e agire sempre prendendo in considerazione il punto di vista degli ospiti. Rifletti su quali sono le caratteristiche del tuo hotel che creano maggiormente valore per i clienti e su come creare vantaggi competitivi o opzioni alternative rispetto ai tuoi diretti concorrenti.
Non cercare di combattere battaglie impossibili. Se sei un hotel indipendente, non cercare di emulare il potere delle grandi catene. Assicurati invece di fare offerte migliori rispetto a quelle degli altri hotel indipendenti. Puoi fare ciò più facilmente usando un software di intelligenza competitiva e dei prezzi.
Sfida per gli hotel n.3
Gli hotel devono riconoscere la crescita costante del mercato dei canali di prenotazione
Le OTA continuano a dominare le vendite online. Allo stesso tempo, il panorama della distribuzione alberghiera sta diventando ancora più affollato a causa dell’avvento di siti di metaricerca quali TripAdvisor e Google. Gli hotel devono dare la priorità alle prenotazioni dirette sul loro sito web, continuando contemporaneamente a prestare attenzione ai canali offline quali telefono e clienti che arrivano senza aver effettuato una prenotazione, così come all’ancora rilevante rete dei GDS. Una presenza online costante e di ampia portata è fondamentale, così come comprendere quali siano i veri costi di distribuzione.
Il consiglio di SiteMinder per vincere questa sfida:
La segmentazione del mercato ti aiuterà notevolmente a capire a quali canali dare la priorità. In questo ambito infatti, è di vitale importanza delineare il profilo degli ospiti e monitorare il comportamento dei consumatori.
Per esempio, gli Stati Uniti vedono un’alta percentuale di attività commerciale sui siti web degli hotel, che mostrano un alto tasso di conversione, mentre in Cina, nonostante gli acquisti effettuati direttamente sui siti degli hotel siano relativamente elevati, è tramite le OTA che si effettuano le maggiori vendite di camere d’albergo. Inoltre, va evidenziato che i clienti che hanno tra i 18 e i 34 anni mostrano più del doppio delle probabilità di prenotare tramite un’OTA che direttamente sul sito web di un hotel.
Quindi, se i tuoi ospiti rientrano principalmente in questa fascia, è importante prestare molta attenzione ai tuoi profili sulle OTA, senza contare che, con gli annunci a pagamento che rendono le prenotazioni dirette più costose che mai, questa sarebbe comunque una buona idea.