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CPOR: Guida al costo per camera occupata per gli hotel

  Pubblicato in Risorse  Last updated 1/11/2024

Che cos’è il CPOR?

Il CPOR (Cost Per Occupied Room) è un indicatore fondamentale nel settore alberghiero che aiuta a misurare l’efficienza e la redditività delle operazioni di un hotel. Rappresenta il costo per camera occupata, ovvero le spese sostenute per le camere che ospitano clienti. Il CPOR può essere influenzato da diversi fattori e spesso riflette l’efficacia delle strategie di revenue management e marketing.

Quali sono i costi variabili per camera occupata?

I costi variabili per camera occupata sono spese che possono fluttuare, ad esempio in base al numero di ospiti nella camera. Questi possono includere forniture, utenze o servizi di lavanderia. Sono diversi dai costi fissi, che rimangono stabili indipendentemente dal numero di ospiti, come gli stipendi del personale, le imposte sugli immobili, le assicurazioni e altro ancora.

Cos’è il costo per camera occupata nel housekeeping?

Nel housekeeping, il costo per camera occupata ha un significato simile a quello generale per l’hotel. Viene utilizzato per misurare l’efficienza e l’economicità delle operazioni di pulizia. Calcola il costo medio associato alla pulizia e alla manutenzione di ogni camera occupata. I costi del lavoro, delle forniture e delle attrezzature possono tutti influenzare la salute del CPOR.

Questo articolo vi fornirà una panoramica completa del CPOR del vostro hotel e di come gestirlo efficacemente.

Indice

Perché il costo per camera occupata è un indicatore importante?

Il costo per camera occupata è un indicatore importante perché può aiutarvi a comprendere l’efficienza del vostro hotel e fornirvi modi per migliorare il revenue management e ottimizzare la redditività.

L’utilizzo del CPOR come indicatore chiave permette:

  • Valutazione più chiara delle prestazioni: Il CPOR fornisce un quadro chiaro della salute operativa del vostro hotel. Un CPOR più basso indica che la vostra attività ha un buon controllo su costi e risorse.
  • Analisi della redditività: Il CPOR può essere direttamente collegato alla redditività del vostro hotel. Un CPOR più basso significa che state generando più ricavi per camera occupata, che può portare a margini di profitto più elevati.
  • Gestione efficace dei costi: Analizzando il CPOR, gli hotel possono identificare le aree in cui i costi possono essere ridotti. Questo può comportare l’ottimizzazione dei turni di lavoro, la negoziazione di condizioni migliori con i fornitori o l’implementazione di misure di risparmio energetico.
  • Benchmarking accurato: Il CPOR può essere confrontato con gli standard del settore e i concorrenti per valutare le prestazioni di un hotel. Questo permette agli hotel di identificare le aree in cui devono migliorare e imparare dalle migliori pratiche.
  • Processo decisionale migliore: Il CPOR può essere utilizzato per orientare decisioni aziendali importanti, come strategie di pricing, investimenti in nuovi servizi e livelli di personale.

Come calcolare il costo per camera occupata

Per calcolare il costo per camera occupata dovrete dividere i costi operativi totali del vostro hotel per il numero di camere occupate durante un periodo specifico.

Il risultato sarà influenzato da diversi fattori, tra cui:

  • Tasso di occupazione: Tassi di occupazione più elevati generalmente portano a un CPOR più basso
  • Costi operativi: Una gestione efficiente dei costi operativi può ridurre il CPOR
  • Strategia di pricing: Tariffe più alte possono aumentare i ricavi e potenzialmente abbassare il CPOR
  • Business mix: La tipologia di ospiti (es. leisure, corporate) può influenzare il CPOR

Formula del costo per camera occupata

La formula per il costo per camera occupata è la seguente:

CPOR = Costi Operativi Totali / Numero di Camere Occupate nel periodo scelto

Per esempio, se il vostro hotel ha 100 camere e ha operato con un’occupazione del 70% durante il mese di gennaio, avreste 2.170 camere occupate. Se i vostri costi operativi totali fossero stati €200.000, il vostro CPOR sarebbe:

€200.000 / 2.170 = €92,17

Questo vi permetterà di valutare la vostra soddisfazione rispetto ai costi operativi e pianificare la loro ottimizzazione.

Come ottimizzare il CPOR del vostro hotel

Per ottimizzare e migliorare il CPOR del vostro hotel, potete cercare modi per ridurre i costi, aumentare l’occupazione o aumentare i ricavi – preferibilmente tutti e tre.

Ecco alcuni dei modi migliori per creare un CPOR più sano per il vostro hotel.

Ottimizzare l’efficienza

C’è un’ampia gamma di aree in cui potete migliorare l’efficienza del vostro hotel che influenzeranno i costi, come:

  • Personale: Assicurarsi che il programma del personale sia ottimizzato per non avere troppo o troppo poco personale in servizio in qualsiasi momento.
  • Processi e procedure: Assicurarsi che tutti conoscano il modo corretto di svolgere le attività quotidiane come pulizie, fatturazione, check-in e check-out degli ospiti ecc.
  • Utilizzo dell’energia: Metodi di risparmio energetico come illuminazione efficiente, sistemi idrici ecologici o timer sui condizionatori possono ridurre drasticamente le spese mensili.
  • Gestione dei rifiuti: Food and beverage, biancheria e pulizie sono tutte aree in cui potete diventare più efficienti, a seconda delle preferenze degli ospiti e dell’efficacia del personale. Ad esempio, dare agli ospiti l’opzione di NON far sostituire la biancheria quotidianamente o di non far pulire la camera ogni giorno.

Riduzione dei costi

Efficienza e riduzione dei costi vanno spesso di pari passo, ma ci sono modi specifici per ridurre i costi che non coinvolgono le operazioni quotidiane. Questi includono:

  • Gestione delle risorse: Negoziare condizioni migliori con i fornitori o trovare nuovi fornitori può aiutarvi a ridurre le spese.
  • Monitoraggio delle spese: Assicuratevi di avere processi che vi permettano di tracciare accuratamente i costi per sapere dove intervenire.
  • Automatizzare le attività quotidiane: Risparmiate tempo e denaro utilizzando sistemi tecnologici automatizzati per sostituire il lavoro manuale inefficiente.
  • Gestione dell’inventario: Adottate misure per assicurarvi di non ordinare troppo o sprecare scorte e forniture.

Revenue management

Il revenue management è un concetto molto ampio che merita una guida completa a sé stante, ma ci sono alcune aree chiave in cui potete aumentare i ricavi e i profitti:

  • Ottimizzare i prezzi: Assicuratevi di vendere le vostre camere al massimo valore possibile in ogni momento.
  • Aumentare i ricavi per ospite: Offrite proposte di upselling e pacchetti allettanti per convincere ogni singolo ospite a spendere un po’ di più.
  • Aumentare i ricavi accessori: Utilizzate i vostri servizi in struttura per generare ricavi aggiuntivi su ogni prenotazione.
  • Implementare programmi fedeltà: I programmi fedeltà vi aiuteranno a mantenere un alto livello di occupazione e ridurre il costo di acquisizione.
  • Creare partnership: Affittate gli spazi del vostro hotel ad altre aziende per corsi, formazione o riunioni.

Soddisfazione degli ospiti

La soddisfazione degli ospiti può contribuire notevolmente ad aumentare i ricavi e anche a ridurre i costi di marketing.

Migliorando le esperienze degli ospiti potrete:

  • Stimolare le prenotazioni ripetute
  • Generare recensioni positive
  • Aumentare la spesa per ospite
  • Beneficiare del passaparola

Creare una reputazione migliore vi permetterà in definitiva di applicare tariffe più alte per il vostro hotel perché gli ospiti avranno più fiducia nel fatto che otterranno un’esperienza eccellente.

Strumenti per aiutarvi a migliorare il CPOR

Il settore alberghiero dispone di numerose soluzioni tecnologiche che vi permettono di ottimizzare il costo per camera occupata.

Alcuni dei migliori esempi includono:

  • Property management systems: Il vostro PMS vi aiuterà a centralizzare le operazioni quotidiane e gestire attività e ospiti in modo più efficace. Con l’automazione e l’elaborazione in tempo reale, otterrete di più in meno tempo e con meno errori.
  • Channel manager: Un channel manager ottimizzerà la vostra distribuzione, permettendovi di vendere tutto il vostro inventario su più canali contemporaneamente, con aggiornamenti automatici in tempo reale che vi assicurano di non incorrere in doppie prenotazioni e di raggiungere più ospiti.
  • Booking engine: L’utilizzo di un booking engine vi permetterà di ricevere prenotazioni dirette dal vostro sito web, dai social media e dal metasearch senza dover pagare commissioni a terzi.
  • Strumenti di engagement degli ospiti: Gli strumenti di engagement degli ospiti possono aiutare a semplificare il processo di check-in, costruire una relazione più forte e comunicare in modo più efficace.
  • Business intelligence: La business intelligence vi permette di monitorare le condizioni del mercato locale, essere consapevoli della vostra rate parity e analizzare i report sulle prestazioni chiave per ottimizzare i ricavi.
  • Ottimizzazione dei prezzi: Esistono molti strumenti che possono consentire l’ottimizzazione dei prezzi, inclusi strumenti dinamici che forniscono raccomandazioni in tempo reale e vi avvisano di eventi e opportunità che generano domanda.

In generale, molte di queste soluzioni possono essere accessibili attraverso un unico provider, come una piattaforma intelligente come SiteMinder.

Di Mark Dawson

Mark è il Direttore del Marketing delle Performance presso SiteMinder, l'unica piattaforma software che sblocca il pieno potenziale di guadagno degli hotel. Con quasi 20 anni di esperienza nel marketing digitale e nella tecnologia, Mark comprende quanto sia importante garantire che i marchi siano visibili online e che gli hotel massimizzino il loro potenziale da una gamma di canali digitali in modo economicamente efficiente.